{"id":67,"date":"2019-06-19T13:11:49","date_gmt":"2019-06-19T13:11:49","guid":{"rendered":"http:\/\/informatissimafotografia.it\/?p=67"},"modified":"2019-07-10T20:35:06","modified_gmt":"2019-07-10T20:35:06","slug":"differenze-tra-rullini-e-fotografia-digitale","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/informatissimafotografia.it\/fotografia\/differenze-tra-rullini-e-fotografia-digitale\/","title":{"rendered":"Differenze tra rullini e fotografia digitale"},"content":{"rendered":"\n

Era il 7 gennaio del 1839 quando venne dato l\u2019annuncio della nascita della fotografia e, oggi come allora, quest\u2019arte riesce ancora a destare emozioni e meraviglia sia in chi la pratica che in chi ne fruisce. Senza la fotografia indubbiamente le nostre vite sarebbero pi\u00f9 povere e i nostri ricordi pi\u00f9 scarni. Nel corso degli anni, come tutto, anche le tecniche fotografiche sono cambiate<\/strong> e si sono evolute. Molto sinteticamente, siamo passati dai rullini alla fotografia digitale<\/strong> e questo ha determinato un approccio diverso sia al lavoro del fotografo che del dilettante appassionato.
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Cos\u2019\u00e8 una fotografia e come funziona una macchina fotografica?<\/strong>
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La parola fotografia deriva da tue termini greci: foto<\/em>, ovvero luce, e graphia<\/em>, che significa scrittura. Vuol dire quindi scrittura\/disegno della luce o con la luce<\/em><\/strong>. Un significato decisamente poetico che per\u00f2 molto concretamente ci fa capire cosa sia davvero una fotografia.
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Per ottenere questo risultato, ovvero la foto, dobbiamo far riferimento alla componente ottica pi\u00f9 importante di una macchina fotografica: la lente, o obiettivo. La lente cattura la luce<\/strong> che rimbalza su un oggetto e la gira alla camera, che la trasforma in immagine.
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Rullini fotografici: cosa sono<\/strong>
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Quando si usava la pellicola<\/a><\/strong> e la fotografia era analogica, prima dell\u2019avvento delle macchine fotografiche digitali, la luce che attraversava la lente si \u201cinfrangeva\u201d contro la pellicola, ovvero una striscia di plastica ricoperta da grani fotosensibili che reagiscono chimicamente alla luce<\/strong>.
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La pellicola, avvolta su un supporto cilindrico di plastica, \u00e8 ci\u00f2 che conosciamo con il nome di rullino fotografico.
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Da cosa \u00e8 composta una pellicola?<\/strong>
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La pellicola \u00e8 composta da diversi strati e filtri<\/strong>: film, sottostrato, strato sensibile rosso, strato sensibile verde, filtro giallo, strato sensibile blu, filtro UV, strato protettivo e strato sensibile alla luce.
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Nelle pellicole in bianco e nero, invece, \u00e8 presente un solo strato fotosensibile.
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Macchina fotografica digitale: cos\u2019\u00e8 e come funziona<\/strong>
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Se nelle macchine fotografiche analogiche la luce si infrange contro la pellicola, nelle macchine fotografiche digitale, il rullino viene sostituito da un sensore che cattura l\u2019immagine<\/strong> trasformandola in un segnale elettrico che a sua volta viene convertito in digitale da un convertitore situato nel chip di elaborazione. Tutti questi segnali vengono trasformati in dati digitali convogliati e memorizzati sui supporti di memoria.
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La reale differenza tra una macchina fotografica analogica<\/strong> e una macchina fotografica digitale<\/strong> \u00e8 quindi la presenza del rullino nella prima e del sensore nella seconda. A livello di tecnica fotografica, di nozioni e competenze da avere, non cambiano molte cose.
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Ovviamente ci sono dei pro e dei contro sia nell\u2019utilizzo della macchina fotografica analogica che in quello della digitale.
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Come in tutti i settori lavorativi, anche in quello fotografico le fazioni schierate sono pi\u00f9 o meno agguerrite. I fan della fotografia analogica<\/strong> dichiarano che sia quella la vera arte fotografica<\/strong> e che non si pu\u00f2 dire di essere un vero fotografo se non si \u00e8 mai usato un rullino. D\u2019altra parte per\u00f2, la macchina fotografica digitale<\/strong> offre la possibilit\u00e0 di poter scattare foto praticamente all\u2019infinito<\/strong>, di poterne vedere l\u2019anteprima e di avvicinarsi a un utilizzo professionale anche con pi\u00f9 facilit\u00e0.
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Tra i contro della fotografia analogica<\/strong> sicuramente troviamo i maggiori costi<\/strong> di realizzazione di un servizio fotografico, ad esempio. I rullini hanno un costo, cos\u00ec come il procedimento di sviluppo, che con la macchina fotografica digitale viene azzerato. Fotografare in condizioni pessime di luminosit\u00e0 pu\u00f2 essere un deterrente sia se si scatta con una macchina analogica che se si scatta con una macchina digitale, per due diversi motivi. <\/p>\n\n\n\n

Per quanto riguarda il primo caso, le foto si scatteranno letteralmente alla cieca e il risultato non \u00e8 garantito. Per quanto riguarda invece il secondo caso, potrebbero esserci dei difetti nell\u2019ingrandimento delle immagini se non si utilizza una macchina digitale, e un obiettivo soprattutto, di ottima qualit\u00e0. Generalmente \u00e8 sempre la lente<\/strong> che determina la buona qualit\u00e0 della foto<\/strong> in quanto a nitidezza dell\u2019immagine.
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Fotografia digitale: scanner per diapositive<\/strong>
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Quando si parla di fotografia analogica e fotografia digitale bisogna stare attenti a non confondere la tecnica e la tecnolgia delle due macchine fotografiche con il processo di digitalizzazione delle foto, che pu\u00f2 essere fatto sia con le foto scattate in analogico che con quelle scattate gi\u00e0 in digitale.
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Lo scanner<\/strong> serve proprio a questo: ottenere un file digitale da vecchie foto, negativi e diapositive<\/strong>. Funziona un po\u2019 come una fotocopiatrice, solo che invece di restituirci una copia cartacea della foto, scandisce, acquisisce, pixellizza e ricompone in digitale<\/strong> l\u2019immagine che gli abbiamo chiesto di scannerizzare.
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Quante volte capita di voler recuperare, duplicare, migliorare o dare nuova luce a vecchie foto trovate in soffitta e che compongono il grande puzzle della nostra vita? Tantissime.
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Utilizzando uno scanner per diapositive<\/strong> (qui tutte le informazioni sugli scanner per diapositive<\/a>) si potranno ottenere i file digitali che in caso di necessit\u00e0 potranno essere anche post prodotti per ottenere una maggiore qualit\u00e0 dell\u2019immagine.
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