Come fotografare la natura, il wildlife che è in te

La fotografia è probabilmente tra gli hobby e le professioni più belle che l’uomo possa mai praticare. Prendere la macchina fotografica o lo smartphone e scattare una foto permette di immortalare per sempre un momento, così come aiuta a dare sfogo alla propria creatività. D’altronde la fotografia è arte e ogni istante, momento, può essere ritenuto un soggetto adatto per la nostra foto, compresa la natura. 

Da secoli la natura è una dei soggetti preferiti dai fotografi. È una fonte d’ispirazione importante che permette di fantasticare con la mente e dare vita a scatti di elevata fattura. In particolar modo c’è un genere che sta attirando sempre più consensi, ovvero il wildlife. Ma cos’è nello specifico questo genere? Come si attua e dove? Di seguito trovate la risposta a tutte le curiosità.

Fotografia wildlife: cos’è

La domanda che si stanno facendo molti in questo momento è: “Cos’è la fotografia wildlife?”. Domanda lecita alla quale è facile rispondere: non è altro che una categoria che si occupa di immortalare animali selvatici andando a mostrare quella che è la bellezza della natura che ogni giorno ci circonda. C’è da precisare che non va confusa con la fotografia naturalistica che ha come soggetto la natura nella sua pienezza. La fotografia wildlife comporta avere molta conoscenza degli habitat naturali dei vari animali, così come una buona dose di pazienza nell’aspettare il momento adatto in cui andare a scattare la foto.  

Sembra quasi che nel corso del tempo questo genere fotografico rientri più in uno stile di vita. Questo perché restare lì seduti ad aspettare che passi il giusto animali ci fa diventare un tutt’uno con il posto, permettendoci di scoprire la bellezza della natura. Inoltre scattare foto di animali non serve solamente per postarle sui social e far vedere che siamo capaci a scattare, ma permette di catturare la bellezza della natura, i momenti che l’accompagnano e la maestosità degli animali che al compongono. 

Se sei interessato a svolgere tale hobby, di seguito una serie di consigli per poterlo praticare al meglio!

Dove praticarla

Se sei intenzionato a praticare la fotografia wildlife sappi che questa è possibile praticamente in ogni singolo luogo. La fauna la si può trovare in città tra i palazzi, nei parchi, nei boschi e nei posti deserti. Quello che bisogna fare è semplicemente scegliere un luogo che ci dà delle emozioni e sensazioni, così come quando guardiamo un determinato animale. Quello che conta, come detto anche in precedenza, è avere tanta pazienza affinché si generi il momento esatto. Prima di ciò, però, conviene sempre studiare dove si va, quali sono i comportamenti degli animali, così da poter immortalare momenti indimenticabili.

Chiaramente più si vive in luoghi di campagna e più si hanno alte possibilità di riuscire a scattare fotografie uniche. 

Fotografia wildlife: l’attrezzatura

Quando si decide di cimentarsi nell’arte della fotografia, siamo portati che più spendiamo soldi in attrezzatura e più le nostre foto saranno fantastiche. In parte non è così, o almeno per quanto riguarda la wildlife. Infatti non servono attrezzature costosissime per praticare questo genere di fotografia.

In molti tendono a utilizzare fotocamere da circa 5mila euro e obiettivi da 16mila per fare foto agli animali, non capendo che più che questo serve tantissima pazienza e pratica. Si può usare lo smartphone oppure una macchina fotografica semiprofessionale, gli scatti verranno perfetti se si sa come muoversi e se si ha esperienza. 

Certamente se dobbiamo decidere quale fotocamera scegliere, nel caso della fotografia wildlife conviene utilizzarne una che abbia l’autofocus. Perché proprio questa caratteristica? Semplicemente perché gli animali non sono come gli esseri umani che si mettono in posa! Sono veloci, in continuo movimento, per questo avere un dispositivo che mette a fuoco da solo può risultare determinante. Ecco perché conviene comprare una reflex che possiede sistemi di autofocus più avanzati.

Importante da prendere in considerazione anche la velocità di scatto. Essendo che gli animali si muovono in fretta non conviene certamente fare un solo scatto, ma più di fila. Questo permette di avere più chance di produrre l’immagine perfetta. In questi casi certamente converrebbe affidarsi a una mirrorless, essendo molto più leggera e il peso in fotografia fa la differenza, specialmente nel campo della wildlife. 

Occhio al sensore fotografico: si predilige senza ombra di dubbio il full frame, ma si può optare anche per l’APS-C e delle Micro Quattro Terzi, con buona risoluzione. 

Per quanto riguarda gli obiettivi, infine, bisogna optare senza ombra di dubbio per un teleobiettivo. Gli animali non si avvicineranno mai, per questo motivo averne uno con una lunghezza focale di almeno 100 mm può permettere di avere un risultato veramente valido. Sul web esistono una serie di marche che offrono teleobiettivi di estrema qualità e capaci di dare risultati incredibili che faranno rimanere a bocca aperta chiunque guarderà le vostre foto.


Gloria

Ciao sono Gloria e scrivo su Informatissimafotografia.it ormai da qualche anno. Sono un'appassionata di fotografia ed amo regalare e regalarmi scatti indimenticabili. Paesaggi, animali e persone sono i soggetti che adoro fotografare di più.